Intervengo sul polverone alzato da una legittima interrogazione del consigliere Cilia in merito alla questione del terreno utilizzato dalla Sap per il deposito di alcuni attrezzi e mezzi della stessa, perché ritengo che si tratti di uno dei soliti argomenti utilizzati solo per gettare discredito sull’attività amministrativa e sugli stessi amministratori Incuriosito da questa vicenda ho chiesto all’assessore Dezio di darmi delucidazioni e debbo dire che non vi è alcunché di riprovevole in tutto ciò. Angelo Dezio, oggi assessore, dal 2003 circa, insieme agli altri proprietari di tale terreno, ha concesso l’uso gratuito di tale area prima all’Amiu e poi alla Sap, per una migliore dislocazione dei mezzi, delle ‘carrettelle’ e delle attrezzature che vengono utilizzate quotidianamente in città dai dipendenti ex Amiu, oggi Sap.
Se non ci fosse stata questa controprestazione, cioè la pulizia del sito, che spetta comunque ad ogni comodatario o affittuario di qualunque area, la vicenda non avrebbe alcun rilievo. Ritengo, pertanto, di stemperare una polemica che non ha senso e di prendere atto che l’assessore Dezio, insieme agli altri comproprietari, ha, di fatto, gratuitamente, concesso l’uso di tale terreno all’Amiu e, nel momento del subentro della Sap, a quest’ultima; né si può qualificare altrimenti, aldilà di quella che è stata la qualificazione giuridica nella convenzione o nel contratto, poiché la pulizia materiale del sito non ha titolo di convenienza onerosa in quanto, lo ribadisco, la controprestazione prevista, cioè la pulizia dei locali dove si viene ospitati, è una naturale competenza che non avrebbe bisogno di alcun contratto o di alcuna convenzione.
Tuttavia, proprio per togliere qualunque tipo di inopportunità, invito Angelo Dezio, quale amministratore comunale, a sciogliere tale rapporto che, se aveva giustificazione prima con l’Amiu, non vedo perché debba continuare nei confronti di una ditta privata che opera in regime d’appalto con l’Amministrazione comunale.