La nuova Via Cavour oltre a cominciare ad essere arredata con fioriere che ne esaltano la bellezza, in attesa delle panchine, dei cestini portacarte e degli ulteriori arredi, regge bene alla prova della pioggia. Dopo due giorni di pioggia fitta, sono stati smentiti i cattivi pronostici di chi, senza alcuna competenza tecnica e solo per il gusto di fare il menagramo, sentenziava che le pendenze erano sbagliate e ipotizzava che la strada sarebbe diventata un acquitrino e che i negozi si sarebbero allagati. Tra ieri sera e oggi abbiamo verificato che, tra tutte le strade cittadine, Via Cavour è quella con il minor numero di pozzanghere e che non si è verificato alcun problema per i commercianti, a testimonianza del fatto che i lavori di ripavimentazione sono stati progettati e realizzati a regola d’arte.
Ci spiace per quanti, anziché esaltare le cose positive che vengono fatte in città, avevano preventivato guasti incredibili. Inviterei questi soggetti a concentrarsi piuttosto su come risolvere i problemi storici di alcuni quartieri, che per il modo in cui sono stati realizzati in altri tempi, vivono disagi enormi ogni volta che piove; penso a Marangio, a Forcone, alla zona del Bar delle palme. Per quelle aree, l’impegno dell’amministrazione comunale è finalizzato a reperire finanziamenti e soluzioni tecniche che possano risolvere definitivamente il problema.