Compiacimento per gli esiti dell’ultima edizione dell’AgremEmaia. Compiacimento non tanto e non solo per il fatto di essere riusciti a realizzare una fiera agricola in un periodo di grandissima difficoltà, durante il quale era difficile ottenere la presenza di espositori ed aziende, ma anche, e questo è l’aspetto importante e fondamentale, per lo lo svolgimento degli Stati generali dell’agricoltura, con la presenza a Vittoria di tutti i soggetti, a livelli europeo, nazionale e regionale, interessati ad intervenire nei processi decisionali rispetto alle richieste che da tempo abbiamo avanzato e che, a maggior ragione, sollecitiamo in esito ai danni in agricoltura. Gli Stati generali dell’agricoltura hanno prodotto un risultato immediato, che è quello di una piattaforma di richieste programmatiche emersa dai dibattiti. Dai più alti livelli dei soggetti rappresentativi delle associazioni di categoria alla Camera di Commercio, alle associazioni agricole, ed alle rappresentanze di commercializzazione sono stati prodotti gli interventi di maggior spessore che possono tradursi, come, tra l’altro, ha promesso il presidente della commissione parlamentare all’Agricoltura presso la Camera dei deputati Paolo Russo, in incontri presso la commissione stessa per concretizzarsi, al più presto, in proposte di legge. Dal parlamentare europeo Giovanni La Via alle altre autorevoli istituzioni ci aspettiamo una risposta in termini pratici; intanto il risultato immediato è anche quello di una grande promozione della fiera come mai era avvenuta; non ricordiamo, infatti, passaggi sul Tg1 dell’Agrem. Inoltre, della fiera e delle stesse richieste dei nostri agricoltori parleremo domattina su Rai Uno Mattina, dove sarò ospite, insieme al presidente della Fiera Emaia ed al presidente della Camera di Commercio.