Con sentenza del 3.8.22, pubblicata ieri, del Tribunale di Catania abbiamo ottenuto un’altra condanna al risarcimento danni da malasanità. Il caso riguardava un paziente sottoposto ad emotrasfusioni, che ne hanno purtroppo determinato l’insorgere di gravi malattie, quali dapprima l’epatite e poi la cirrosi ed infine il cancro che ne ha provocato il decesso dopo lunghe sofferenze. Ho rappresentato i familiari della vittima chiedendo che venisse riconosciuta la responsabilità del Ministero per aver consentito nei tristi anni 80/90 la somministrazione di sangue infetto nelle proprie strutture ospedaliere. Il Tribunale di Catania ha accolto tutte le nostre richieste condannando il Ministero a risarcire non solo i danni parentali jure proprio, ma anche in via successoria il cosiddetto danno catastrofale o da lucida agonia, ossia la percezione e consapevolezza da parte del paziente che il comportamento colposo dei sanitari ne avrebbe determinato la morte da lì a poco. Anche in questo caso abbiamo intrapreso una battaglia di legalità e giustizia a favore delle vittime contro le tante distorsioni della pubblica amministrazione.