Ribadisco il mio compiacimento per come si è intervenuti nell’incendio della discarica di qualche giorno fa e per la compattezza operativa e la professionalità dimostrate da quanti sono riusciti a spegnere in tempi brevissimi l’incendio, contrariamente, purtroppo, a quanto sta avvenendo a Palermo, nella discarica di Bellolampo, ed evitare, in tal modo, gravissimi danni ambientali. Aldilà della positività dell’intervento resta il fatto della necessità della messa in sicurezza della discarica. Ricordo, in tal senso, un progetto presentato alla Regione dall’Ato Ambiente di Ragusa finalizzato proprio alla messa in sicurezza del sito, al suo risanamento ambientale e ad un eventuale utilizzo dei gas prodotti dalla discarica stessa; progetto che, però, è ancora in fase di stallo. Per l’emergenza Bellolampo sono in itinere specifici interventi, anche di carattere finanziario; interventi che chiederemo anche per Pozzo Bollente al dirigente della Protezione civile regionale, Pietro Lo Monaco qualora non dovesse intervenire l’Agenzia regionale per i rifiuti; auspichiamo, inoltre, che anche l’assessore regionale Francesco Aiello sostenga le nostre richieste, a tutela della salute dei cittadini e della salubrità del territorio vittoriese.