Abbiamo presentato ieri in conferenza stampa il nuovo progetto per la raccolta dei rifiuti, in vista della dismissione dell’Amiu. Non ci sono alternative alla messa liquidazione dell’Azienda perché lo impone la legge e il progetto presentato ieri rimarrà in atto fino alla costituzione del Consorzio dei Comuni che sostiuisce gli Ato. Apettiamo che il Consiglio comunale approvi la delibera di Giunta per la dismissione dell’Amiu e quindi avremo 60 giorni per assegnare il servizio di raccolta rifiuti, e non solo, a una ditta esterna, in attesa che venga avviato il bando provinciale per la raccolta differenziata.
Con l’affidamento a una ditta privata risparmieremo circa 2 milioni di euro all’anno e avremo il doppio dei cassonetti presenti in città. I dipendenti dell’Amiu saranno assorbiti dalla ditta che si aggiudicherà l’appalto e già lunedì prossimo incontrerò i sindacati per illustrare loro il nuovo progetto di raccolta rifiuti e le prospettive per i dipendenti. Di certo è un momento epocale nella storia della nostra città, con una azienda storica che si avvia verso la fine della sua lunga e intensa attività.