Commento le accuse rivolte dal consigliere comunale Giovanni Moscato all’amministrazione comunale per quello che lui definisce un “ritardo nelle nuove assegnazioni di sei posteggi al mercato ortofrutticolo di Vittoria”. E condivido l’interpretazione che la stampa dà alle dichiarazioni delle opposizioni, e cioè che si tratta di propaganda di un candidato che rivela, in realtà, non tanto l’inadempienza dell’Amministrazione comunale, quanto l’inadeguatezza del Moscato consigliere. Figuriamoci di un eventuale Moscato sindaco. Quando attacca l’amministrazione sui bandi del mercato ortofrutticolo dimostra di non avere per nulla svolto il suo ruolo di consigliere comunale. Se avesse minimamente interpellato l’amministrazione comunale in una delle tante sedute del civico Consesso dove non si è mai espresso sull’argomento mercato, o perfino da casa con un’interrogazione scritta, anche inviata via mail, avrebbe ricevuto risposte non soltanto sull’andamento del bando, ma anche sulle motivazioni che ci hanno impedito di concludere la procedura. Motivazioni che ho espresso in un esposto-denuncia inviato a dicembre alla Procura della Repubblica. Moscato resta un consigliere inadeguato, che mira solo a fare propaganda, non avendo speso un giorno di lavoro più del necessario.
Sulle motivazioni e sull’iter del bando per l’assegnazione dei box al Mercato, l’amministrazione comunale si esprimerà non appena saranno risolte le delicate questioni inerenti la legalità, che ne hanno fatto inceppare l’iter; e che, comunque, abbiamo già sottoposto alle autorità competenti.