Questa mattina abbiamo intitolato il palazzo ex Ferrotel a Giovanni Comitini che ha lasciato un segno profondo e tangibile in tutta la comunità vittoriese, per quelle che furono le sue doti umane, improntate ad onestà e rettitudine e per il ruolo politico e amministrativo ricoperto in tanti anni. Più volte candidato al Consiglio Comunale, rivestì, in varie occasioni, ruoli importanti ai vertici delle istituzioni cittadine.
Uomo delle istituzioni,diede un grande contributo alle lotte politiche della sinistra vittoriese e per lo sviluppo economico del territorio, diventando, in particolare, punto di riferimento e protagonista dei successi della fiera Emaia, della quale, è stato il primo presidente, dopo il passaggio della fiera dal Comitato Emaia. Durante la sua presidenza, all’interno della cittadella fieristica furono realizzate nuove e più ampie aree espositive che diedero all’Emaia un aspetto nuovo, tutt’ora esistente.
Inoltre, la fiera cittadina venne arricchita con l’edizione primaverile denominata Flortomoda – oggi Agrem – nata per promuovere le produzioni florovivaistiche, orticole e vitivinicole del nostro territorio e di tutta la fascia trasformata, nonché il Salone dell’arredamento e della casa oggi chiamato Kamò.