Il candidato a sindaco, Giovanni Moscato, come apprendo da un articolo di stampa, avrebbe dichiarato “Mai con Nicosia, mai con Aiello”. A parte che mi spiace che un aspirante alla carica di sindaco non lo abbia ancora capito di suo, però qualcuno dovrebbe spiegarglielo, a Moscato, che io non sono più candidato, né candidabile. Aggiungo poi che, comunque, non potrei mai stare con l’estrema destra che lui rappresenta e che cerca di camuffare, fra l’altro male, con una indicazione di lista civica, mentre è ben noto che invece rappresenta la tradizione della destra estrema della città di Vittoria.
Più che un “nuovo” a me sembra piuttosto un “riciclato” visto che sono anni che siede sui banchi del Consiglio comunale, fra l’altro ricoprendo il ruolo di consigliere in maniera alquanto insufficiente. Anche chi lo accompagna non è da meno, sia i consiglieri comunali quanto gli “esterni”: tutta gente che non è mai riuscita ad avere un grande ruolo in Città.
Ad ogni modo, ribadisco che Io non starei mai con l’estrema destra, personificata da Moscato, che null’altro è se non l’erede delle tradizioni di destra rappresentate prima da La Grua e poi da Incardona.