Nell’ultima seduta del Consiglio comunale, è stata respinta la richiesta di revoca della delibera con cui la giunta municipale, lo scorso 28 settembre, ha approvato il piano di dimensionamento scolastico.
E’ stato respinto il becero tentativo aielliano di trasformare in bagarre e di coinvolgere nella volgare polemica un argomento importante come la scuola e il suo dimensionamento. La richiesta di revoca della delibera non aveva i numeri ed è naufragata. Ma la cosa più importante è il fatto che il basso tentativo di strumentalizzare il mondo della scuola, portato avanti con parolacce, invettive e urla (pessimo messaggio lanciato agli operatori della scuola) dagli esponenti di Mdt, capitanati da un sempre più politicamente isterico Aiello, non ha trovato sponda nel resto dell’opposizione, che ha scelto di confrontarsi, democraticamente e dialetticamente, con l’assessore Bonetta (che ha fornito risposte professionalmente e culturalmente eccellenti) e con il resto del Consiglio comunale che sostiene l’amministrazione. Sulla scuola non faremo passare alcun tentativo di polemica preelettorale: la strada del dialogo con le forze democratiche e con l’intero mondo della scuola, dai dirigenti ai docenti ai genitori, resta aperta. La nostra delibera rimane, ed è l’unica strada al momento percorribile, ma resta apertissimo il dialogo democratico, suscettibile di arricchirsi di nuovi contributi propositivi che potranno orientare la nostra scelta.