Ho inviato ieri al consigliere Aiello la mia risposta alla sua interrogazione su una ventilata partecipazione dell’ex assessore Angelo Dezio alle riunioni di Giunta. Questo il testo completo della mia risposta:
“Premesso che un sindaco basa la propria azione amministrativa su dati certi e non su voci e, parimenti, un consigliere comunale dovrebbe basare la propria attività ispettiva su atti amministrativi e non su presunte ‘voci provenienti da Palazzo Iacono’, si precisa quanto segue:
1. a nessuna riunione di Giunta comunale sono stati invitati l’ex assessore Dezio o altri ex amministratori; lo stesso Dezio, del resto, quando era assessore in carica, aveva tutt’altra delega, nonostante la sua esperienza nel settore urbanistico; esperienza che lei stesso aveva riconosciuto e apprezzato, durante la sua sindacatura, visto che lo aveva nominato proprio esperto all’Urbanistica;
2. sono assolutamente infondate e diffamatorie le Sue affermazioni quando sostiene che: “fenomeni di commistione si sono effettivamente verificati in passato”, a meno che non si riferisca al Suo, di passato.
Pertanto, la ‘fonte primaria’ La rassicura sulla disinformazione delle sue sedicenti ‘fonti secondarie’ e sulla non veridicità di quelle dicerie di cui Lei si è fatto portavoce e La tranquillizza, altresì, della conclamata e riconosciuta linearità di questa Amministrazione.