L’incendio che ha devastato ieri un magazzino di prodotti ortofrutticoli di Vittoria rappresenta un ulteriore gravissimo episodio che non può essere accettato dalla parte sana della Città. Non ci si può non ribellare a questi atti di criminalità. Il susseguirsi di tali incendi, già diversi in passato, ci desta grande preoccupazione. E’ evidente che a Vittoria la criminalità c’è e non se ne sta con le mani in mano. Questo, nonostante i consistenti sforzi da parte delle forze dell’ordine, che sono da elogiare. Purtroppo, a tutt’oggi, non è arrivata alcuna risposta da parte del Governo centrale alla richiesta di ulteriore rafforzamento degli organici in termini di uomini ma anche di messi. Il Ministero dell’Interno continua a sottovalutare la situazione di elevata criminalità in atto in quest’area. Criminalità a volte sommersa, a volte palese, con atti di di prepotenza, di violenza come quello di ieri. Ancora una volta chiediamo più tutela per la collettività che dice no alla violenza.