Condivido le preoccupazioni e le istanze del Comitato di Piazza Manin, che ha chiesto maggiori controlli ed il rilascio di licenze commerciali che non vedano gli esercizi gestiti dagli immigrati concentrati solo in quella zona. Anzi li invito ad un incontro per vedere come l’Amministrazione comunale possa meglio addivenire alla soluzione di tale problema, fermo restando che, ovviamente, non tutte le problematiche lamentate dal comitato stesso, quali l’ordine pubblico e la presenza delle forze dell’ordine, possono essere affrontate in prima persona e solo dall’Amministrazione comunale. L’avere insediato, in quella piazza, non solo le telecamere, ma anche il posto di polizia municipale e l’ufficio per il pagamento delle park card non è stato certo per una comodità operativa dell’Amministrazione, ma proprio per mettere un presidio dell’attività comunale stessa. Oltretutto, si tratta di compiti che vedono impegnati in prima persona, o con figure di ausiliari, gli operatori di pm. Sicuramente, cercheremo di dare maggiore consistenza alla presenza della polizia municipale stessa in quell’area. Una cosa che, invece, posso accogliere immediatamente, è la verifica delle licenza commerciali che sono state rilasciate nella zona ed una verifica delle condizioni di legge per evitare che, in futuro, se ne continuino a rilasciare a migranti, che siano tutte concentrate in quella zona. Resta aperto, però, il confronto e sono, ovviamente, consapevole che è un problema ormai decennale e che dobbiamo tutti trovare le soluzioni per coniugare integrazione, vivere civile e sicurezza per i nostri residenti.