Esprimo la mia solidarietà al primo cittadino di Comiso, Filippo Spataro, minacciato da un pluripregiudicato, e gli manifesto la mia stima per la sua reazione, decisa e determinata.
Bene ha fatto a denunciare subito l’episodio, consentendo di assicurare alla giustizia il responsabile dell’odioso reato. Purtroppo, i sindaci siamo costretti spesso a fronteggiare atteggiamenti illegali e violenti, rispetto ai quali l’unica strada possibile è la denuncia. È successo a me, in questi anni, e ho sempre reagito rivolgendomi senza tentennamenti alle forze dell’ordine. Chiunque pensi di piegare un’amministrazione alla sua volontà e di intimidirla deve sapere che si troverà di fronte un muro invalicabile.