Sono stati consegnati questa mattina i lavori per la messa in sicurezza della discarica di Contrada Pozzo Bollente. Gli interventi, che sono stati progettati dai tecnici di Ato Ambiente e che prevedono la copertura provvisoria dell’area con un telo in polietilene, la creazione di trentaquattro pozzi di captazione e lo smaltimento del biogas e la realizzazione di canalette perimetrali per evitare infiltrazioni piovane, saranno eseguiti entro ottobre dalla ditta “2G Costruzioni srl” di Agrigento, che con un ribasso del 37 per cento si è aggiudicata la gara per i lavori, che prevedono un costo complessivo di un milione 184 mila euro. Alla consegna erano presenti, oltre al sottoscritto, gli assessori Filippo Cavallo ed Enzo Cilia, il presidente del Collegio dei liquidatori, Giovanni Cugnata, accompagnato dagli altri due componenti, Paolo Ferlisi e Carlo La Terra, e il commissario straordinario di Ato Ambiente, Nicola Russo. I dati tecnici sono stati illustrati fra gli altri dall’architetto Roberto Lauretta e dall’ingegnere Giancarlo Di Martino.
Pur consapevoli che si tratta di un intervento provvisorio bisogna comunque sottolineare che i lavori fermeranno il danno ambientale che si è creato negli anni nella discarica. Spero che le opere vengano realizzate nei tempi previsti e invito l’Ato Ambiente a individuare una soluzione che consenta di procedere con il risanamento e la bonifica. Si tratta di un’impresa ardua, perché molto onerosa, e per questo il peso deve gravare su tutti i comuni interessati e sull’Ato. Sarà compito della politica attivarsi con la Regione per ottenere il risanamento del sito. Bisogna agire in sinergia: Vittoria pretende la bonifica definitiva della discarica. Voglio ringraziare il presidente Cugnata e il commissario Russo per averci offerto la possibilità di firmare la consegna qui a Vittoria, e colgo l’occasione per ringraziare anche le altre amministrazioni che hanno assunto con la liquidazione dell’Ato l’impegno di versare le quote-parte che spettano a chi conferisce in discarica.