Quanto accaduto all’imprenditore Licio Marchese, vittima sabato scorso di una rapina culminata nel ferimento dello stesso imprenditore, è inaccettabile. Vittoria rifiuta ogni forma di violenza e personalmente, sono preoccupato per quest’ennesimo episodio delittuoso. Esprimo piena solidarietà al nostro concittadino vittima di questo grave episodio criminale. È doveroso ricordare che da tempo chiediamo più controlli in città.
Alla Commissione nazionale antimafia, arrivata a Vittoria dopo i nostri numerosi solleciti, abbiamo chiesto più volte, sia qui al Comune, che in Prefettura a Ragusa, il potenziamento dei presidi di sicurezza e l’ampliamento degli organici delle forze dell’ordine. Vittoria è una città sana, ricca di tante peculiarità positive e la stragrande maggioranza dei suoi abitanti è fatta di persone per bene, oneste e laboriose. Purtroppo, però, ci troviamo anche a lottare da decenni contro la criminalità e dispiace constatare che lo Stato non sia ancora intervenuto, nonostante tutte le forze politiche siano unite nel chiedere l’ampliamento dell’organico delle forze dell’ordine e che la stessa Commissione nazionale antimafia abbia convenuto che il controllo del territorio deve essere potenziato. Chiedo quindi al Ministro Alfano che il Governo faccia la sua parte e sostenga le forze dell’ordine, impegnatissime su tutto il territorio. È ormai evidente che tra furti, rapine e criminalità organizzata, la situazione a Vittoria non può e non deve più essere sottovalutata.