Le dimissioni di Sebastiano Gurrieri da commissario straordinario della Camcom, sono l’ennesima delusione da parte del Governo regionale. Ritengo, infatti, ingenerose le dichiarazioni dell’assessore regionale Linda Vancheri sulle dimissioni del commissario straordinario Gurrieri che, stando a leggere le affermazioni delle associazioni di categoria e dei rappresentanti degli enti locali, ma posso io stesso esserne testimone diretto, si è fatto apprezzare sia per il piglio, che per la voglia di espletare il mandato nel migliore dei modi. Purtroppo registriamo atteggiamenti della Regione che prediligono non più i commissariamenti, ma i commissariamenti dei commissariamenti. Siamo arrivati ad una gestione iper commissariale a fronte, invece, di operatori che stavano perseguendo linee di efficienza e di capacità amministrativa. È un peccato perché sicuramente la provincia di Ragusa perde un altro pezzo di coesione tra istituzioni, mondo della politica e attività camerale; e questo, sempre a favore, secondo quanto già annunciato dalla Vancheri, di funzionari regionali, cioè di organi esterni alla realtà provinciale. A questo punto, non c’è dubbio che la speranza sia quella che si proceda a nominare in fretta un organismo reale, non volendo essere sempre governati da funzionari di quella Regione che è nota a tutti per disfunzioni ed inefficienze e per ritardi della burocrazia regionale. Purtroppo dobbiamo prendere atto della gravissima disattenzione o, meglio, del gravissimo atto d’ingiustizia politica da parte del Governo regionale nei confronti di chi si è speso finora per la Regione stessa. Doveroso un ringraziamento a Gurrieri per il positivo lavoro svolto.