L’abbandono dell’aula da parte dei consiglieri di opposizione che, in tal modo, hanno fatto cadere il numero legale ha costituito un’occasione persa, da parte dell’opposizione, per un confronto politico su un tema importante quale la relazione programmatica annuale. Inizialmente era presente un folto numero di consiglieri dell’opposizione; poi, sono arrivati quasi tutti gli altri componenti il massimo consesso cittadino. Da parte mia, per rispetto nei confronti del Consiglio, avevo dato disposizione che fossero presenti in aula, visto anche che c’era la manifesta, e condivisa, volontà di dare corso ai lavori in prima convocazione, tutti i dirigenti dell’ente, compresi i componenti del Nucleo di valutazione. Ed in effetti, per la prima volta nella storia del nostro Comune, erano presenti tutti i responsabili dei settori comunali, per fornire eventuali chiarimenti sui vari adempimenti programmatici. Purtroppo tale circostanza non sarà ripetibile nella seconda convocazione, visto che molti avevano assunto degli impegni di carattere personale e io stesso non potrò essere presente per cause di forza maggiore. È stato un vero peccato che questi consiglieri d’opposizione non abbiano colto gli sforzi positivi di questa maggioranza di governo di mettere a loro disposizione, in maniera trasparente, la totalità della macchina amministrativa. Prima invocano il confronto poi, quando do loro la reale possibilità di dar vita ad una discussione seria, vanno via. Ed è un’inspiegabile defezione.