Accolgo la proposta avanzata da Carmiliano Raffaele, creatore del gruppo “Vittoria…delle finestre rotte”, che ha denunciato la presenza di amianto in un’area accanto alla scuola materna “Buozzi”ed ha suggerito di destinare una parte dei proventi del fotovoltaico alla bonifica dei luoghi. Condivido la proposta di Raffaele perché l’amianto rappresenta un problema reale e grave per le amministrazioni locali. Nonostante gli sforzi e i protocolli d’intesa, lo smaltimento resta comunque difficile da realizzare. Ma qualcosa bisogna fare, e se da un lato solleciterò la Regione a fare di più, anche per inserire nel piano rifiuti lo smaltimento dei rifiuti pericolosi, dall’altro mi sembra buona l’idea di destinare parte dei proventi del fotovoltaico alle bonifiche ambientali e dell’amianto in particolare. Voglio fare anche di più, sollecitando la Polizia municipale ad essere più vigile e a sanzionare chi viola le norme ambientali e , più in generale, chi sporca e deturpa il territorio. A cominciare da chi porta a spasso i cani senza paletta e sacchetto, passando per chi abbandona rifiuti ingombranti ovunque, pur avendo a disposizione un servizio gratuito ed efficiente, e finendo con il sanzionare chi deposita amianto in ogni dove. Da ora in poi fioccheranno le multe. E ai soliti idioti che, prevedibilmente, obietteranno che il Comune ha trovato così un modo per fare cassa, rispondo che questa è una questione di educazione civica e ambientale.