Ho partecipato ieri in Prefettura alla riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Ho preso atto della grande attenzione che il prefetto, Annunziato Vardè, il procuratore della Repubblica, Carmelo Petralia, il questore, Giuseppe Gammino, e i vertici provinciali di carabinieri e guardia di finanza dedicano alla nostra città. Nel corso della riunione del comitato è stata fatta un’ampia disamina sulle questioni poste all’ordine del giorno, a partire dall’interessamento della Commissione nazionale antimafia, che su mia richiesta, in occasione dell’audizione del procuratore distrettuale di Catania, Giovanni Salvi, ha acceso i riflettori su Vittoria. L’attenzione è massima, sia per quanto riguarda l’omicidio Brandimarte, sia per la presenza di personaggi inquietanti del mondo criminale, sia sul mercato ortofrutticolo, a tutela di produttori e operatori del mercato stesso. Assieme al responsabile della Direzione Mercati, Cosimo Costa, ho presentato durante la riunione il bando per l’assegnazione dei sei posteggi rimasti vacanti (in alcuni casi a seguito di revoche per il verificarsi di situazioni previste dal regolamento, in altri casi a seguito di sanzioni, e questo ha rappresentato un fatto inedito e storico che testimonia la battaglia per la legalità intrapresa dall’amministrazione comunale) che contiene tutte le innovazioni legislative (si pensi al protocollo Dalla Chiesa) sui filtri nell’accesso alle strutture pubbliche, ma anche le direttive contenute nel protocollo di legalità stipulato a dicembre in Prefettura, e abbiamo anche illustrato la proposta di regolamento del Mercato elaborata dalla Direzione Mercati: il testo è quasi pronto e a breve potrà essere completato.