Indignazione e preoccupazione per gli atti di vandalismo compiuti da ignoti nell’area pedonale di Via Cavour, tra Via Milano e Via Firenze. Simili atti destano preoccupazione perché testimoniano l’alto livello di inciviltà e di barbarie che punta a danneggiare i beni di tutti. In casi come questi non si capisce dove finisca la stupidità e dove cominci la delinquenza. Cultura ed educazione civica dovrebbero essere le opere pubbliche immateriali su cui scommettere di più. Non bastano telecamere e dissuasori del traffico: per sconfiggere l’inciviltà servono sanzioni severe e tanta, tanta educazione e cultura. Trovo insopportabile che si danneggino così i luoghi cittadini e mi auguro che questa volta possa esservi un’attenzione particolare da parte delle forze dell’ordine, anche perché ritengo che non sia difficile, cercando nel mondo delle devianze giovanili, risalire agli autori di scritte e slogan che somigliano tanto a firme sull’opera compiuta. In una città democratica e civile fatti del genere, se qualcuno sa e ha visto, devono essere denunciati.