Esprimo soddisfazione per l’esito del confronto politico con la città avviato dalla segreteria cittadina del Partito democratico. Traggo spunti importanti dall’assise che si è svolta venerdì nella sala conferenze dell’Emaia. L’avvio dell’ iter di apertura alla città e di condivisione delle politiche di rilancio dell’azione amministrativa coglie nel segno e interessa a diverse componenti attive della città. L’altissimo numero di partecipanti, non solo aderenti al Pd; la presenza di componenti sociali e di rappresentanti delle associazioni di categoria; gli spunti positivi in termini di idee e di critiche costruttive mi fanno dire che la strada intrapresa è quella giusta, che bene ha fatto il Pd a recepire la mia esigenza di uscire fuori dalle segreterie e di dialogare con la città, e che non esistendo un’opposizione costruttiva il nostro confronto dev’essere con la città e con le parti anche critiche ma capaci di indicare un percorso migliore e più incisivo. Da ciò traggo idee forti per il nostro percorso, ma visto che il Pd ha intrapreso una strada più lunga ma più operosa per arrivare alla formulazione di una proposta, accetto l’idea che continuino gli incontri e che la proposta sia ampiamente condivisa, frutto anche dei sentimenti della città. Nel frattempo, l’attuale esecutivo municipale, privo di deleghe, opererà solo per gli atti urgenti e per le deliberazioni di giunta.