Proseguono gli incontri alla Regione per trovare una soluzione al problema dell’insabbiamento del lungomare Lanterna a Scoglitti. Ieri, a Palermo, ho preso parte ad una riunione con gli assessori regionali competenti, con i responsabili della Direzione regionale della Protezione civile e con la responsabile della protezione civile del dipartimento di Ragusa, Chiarina Corallo.
Si è trattato di un incontro importante e, spero, positivo. La protezione civile regionale ha accolto la mia richiesta di affrontare con urgenza il problema, anche per i risvolti che presenta in materia di sicurezza e di circolazione stradale. Abbiamo rappresentato le difficoltà legate alle problematiche del demanio e l’urgenza di intervenire sulla sede viaria crollata e su quella a rischio crollo. I vertici della Protezione civile regionale ci hanno assicurato che, nell’arco di pochi giorni ci comunicheranno se, in collaborazione con l’assessorato regionale Territorio e Ambiente, riusciranno a predisporre un progetto di recupero urgente del lungomare. Finalmente dalla Regione arrivano segnali importanti sulla problematica che abbiamo da tempo sollevato. Fermo restando che noi puntiamo al raddoppio del lungomare, alla realizzazione di una barriera anti insabbiamento e alla predisposizione di un progetto per combattere l’erosione costiera, dovrebbero partire a giorni i primi interventi urgenti.
Colgo l’occasione per ringraziare pubblicamente il parlamentare regionale Giorgio Assenza, che accogliendo una mia sollecitazione dei giorni scorsi si è fatto parte attiva chiedendo alla commissione Ambiente e territorio dell’Ars un’audizione mia e dei rappresentanti del Demanio marittimo e della Capitaneria di porto di Pozzallo per giungere ad una soluzione definitiva del problema.