Ho preso parte stamani alla manifestazione, indetta in piazza del Popolo, a Vittoria, dal Movimento degli agricoltori e dai Forconi per protestare contro la vendita della prima casa di due anziani coniugi vittoriesi. L’ennesimo momento di protesta e di attenzione del movimento degli agricoltori e dei Forconi nei confronti della vendita di un immobile, che costituiva la prima casa di due anziani coniugi e di un disabile. Questa vicenda ripropone con forza il tema dell’impignorabilità della prima casa e la sospensione delle relative procedure esecutive, così come richiesto da tante Amministrazioni comunali, in appoggio alle sigle sindacali agricole, per consentire l’evoluzione di specifiche leggi che, in situazioni di crisi, tutelino i soggetti più deboli. Certe condizioni, infatti, possono rendere la prima casa bene non aggredibile, per cui invitiamo sia il Parlamento regionale, sia, soprattutto, quello nazionale, ad esaminare le proposte di legge in tale direzione; lo abbiamo già affermato più volte, e lo ribadiamo anche adesso: il Parlamento nazionale recepisca tali istanze.