Ho ricevuto ieri mattina in Municipio il direttore provinciale e il responsabile dell’agenzia di Vittoria dell’Inps, Saverio Giunta e Pasquale Minacori. Al centro dell’incontro, oltre alla collaborazione per progetti di miglioramento dei servizi previdenziali in favore dei dipendenti pubblici, la paventata chiusura della sede Inps di Vittoria, che verrebbe accorpata a quella di Ragusa. Intendo rassicurare la popolazione e gli utenti che vi sono tutte le intenzioni da parte nostra e dell’Inps di mantenere operativa la sede di Vittoria. Non c’è dubbio che nei programmi regionali vi sia la dismissione dell’ufficio nell’ottica di una riduzione della spesa, così come non c’è dubbio che il Comune possa sobbarcarsi spese che sono di competenza del Governo e della Regione, anche perché pure il nostro ente è soggetto a forti vincoli di limitazione della spesa e non può far ricadere sui Vittoriesi gli oneri che lo Stato non vuole assumersi. Ciononostante, consapevoli dell’importanza della sede Inps di Vittoria, confermata dall’elevato numero di pratiche, che supera quello di alcuni capoluoghi di provincia siciliani, ci siamo detti disponibili a verificare la possibilità di reperire, all’interno di locali già in uso al Comune, un’ allocazione della sede distaccata dell’istituto previdenziale. In questo modo non vi sarebbero a carico del Comune oneri aggiuntivi, mentre l’Inps si farebbe carico dell’ammodernamento dei locali e della predisposizione di quanto serve per avviare un ufficio operativo. Le prospettive sono buone, l’impegno dell’amministrazione c’è, e mi piace sottolineare che siamo l’unico ente in campo a tutela dei cittadini, visto che Regione e governo nazionale continuano a porre in essere politiche di dismissione dei servizi essenziali.