Ho inviato una lettera alle forze dell’ordine per chiedere maggiori controlli alla villa comunale. leggo, infatti, di un ulteriore increscioso episodio che ha avuto come teatro la villa comunale e che fa seguito a quello di qualche giorno fa, che fortunatamente si è concluso con l’arresto dell’autore del reato. Per garantire sicurezza all’interno dei giardini comunali chiedo da tempo una maggiore presenza delle forze dell’ordine, alle quali ho inviato diverse missive. Fermo restando che chiederò al Comando della Polizia municipale di reperire le risorse per una maggiore presenza alla villa, e che sono già state installate le telecamere perla videosorveglianza (che però non sono ancora del tutto operative per problemi che sfuggono al controllo del Comune, essendo l’intera procedura seguita dal Ministero dell’Interno), è evidente che dobbiamo contribuire tutti affinché la villa torni ad essere un luogo di ritrovo e di svago per le famiglie, per i ragazzi, per gli anziani e per gli amanti dello sport e del verde. Ciascuno deve fare la propria parte: il Comune deve assicurare una presenza più attiva delle proprie maestranze, i custodi devono segnalare tempestivamente alle forze dell’ordine le anomalie che notano, i cittadini devono seguire l’esempio degli studenti che ieri hanno reso pubblico il tentativo di spaccio e dell’anonimo che la scorsa settimana ha chiamato i carabinieri per segnalare la presenza di un pedofilo nei bagni. È ovvio che non si può militarizzare la villa comunale, ma con il contributo di tutti il polmone verde della nostra città può tornare ad essere un luogo di ritrovo sicuro.