Esprimo la mia solidarietà al primo cittadino di Scicli, Franco Susino, indagato per concorso esterno in associazione mafiosa. Conosco Franco da quando era un iscritto alla Rete, e in oltre vent’anni di militanza politica ho avuto modo di apprezzarne la disponibilità, l’essere al servizio di tutti, anche come medico, e l’alto senso morale che lo contraddistingue. Fermo restando il dovuto rispetto per le indagini in corso, non riesco a immaginare una persona corretta come Susino che in campagna elettorale si trasforma in frequentatore di criminali per ricavarne un vantaggio elettorale. Non conosco a fondo il contesto sociale di Scicli, che so essere una realtà ad alta valenza criminale come Vittoria, ma sono pronto a scommettere sulla totale estraneità di Franco ai fatti che gli vengono contestati. In qualità di sindaco e di medico, sarà più volte venuto a contatto anche con gente “inquinata”, ma sono certo che una persona dall’alta moralità come lui non può essere andata oltre il mero incontro occasionale. Voglio sperare che, in esito alle verifiche alle quali noi rappresentanti delle istituzioni siamo giustamente sottoposti, venga accertata in tempi brevi l’assoluta estraneità di Franco a qualunque accusa di frequentazione o di utilità proveniente dal mondo della criminalità. Auguro al sindaco di Scicli di affrontare questo difficile momento con la serenità di chi sa di avere sempre agito correttamente.