Replico alle dichiarazioni rilasciate agli organi di informazione dagli esponenti dell’associazione “Fare Verde” a proposito della pulizia delle spiagge di Scoglitti. Inadeguato non è l’operato dell’amministrazione quanto, piuttosto, l’attivismo finto-ambientalista di Fare Verde, che sembra avere scelto la strada dell’opposizione politica. Il suggerimento di emanare un’ordinanza che sanzioni chi abbandona rifiuti in spiaggia è sintomatica dell’ignoranza amministrativa e della voglia di propaganda che caratterizzano i rappresentanti dell’associazione. Le ordinanze esistono, come esistono le leggi, ed entrambe vanno rispettate. Perciò la proposta di produrre altra carta è inutile, oltre che anti-ambientalista. La verità è che, mentre Fare Verde sproloquia su fantomatiche responsabilità dell’amministrazione comunale, noi siamo alla costante ricerca di soluzioni, a partire dalle campagne di sensibilizzazione, nelle quali vedo impegnati il Wwf, Legambiente e, in ultimo, anche il Pd cittadino, mentre non vedo alcuno sforzo da parte di Fare Verde, che sembra avere a cuore solo le sorti di Randello, che notoriamente non appartiene al territorio di Vittoria. Non abbiamo bisogno delle loro sollecitazioni per programmare e attuare iniziative a tutela delle nostre spiagge: lo abbiamo fatto e continueremo a farlo. Stiamo attualmente lavorando per avviare una capillare attività sanzionatoria, che va necessariamente svolta di concerto con la Capitaneria di porto.