Ho partecipato ieri, in Prefettura, ad una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, nel corso del quale si è discusso anche del problema delle fumarole. L’esito della riunione ci conforta: gli appelli dei cittadini e dell’amministrazione comunale non cadranno nel vuoto. Oltre alla definizione del protocollo sicurezza, che coinvolge i comuni di Ragusa, Vittoria e Santa Croce Camerina, e che rappresenta un tassello importante per la sicurezza della nostra città, durante la riunione si è affrontata l’emergenza fumarole, ed è stato assunto l’impegno di avviare una forte azione sanzionatoria a repressiva. Mi sono permesso di sollecitare l’attenzione di tutte le forze dell’ordine e, considerato che già a partire dai prossimi giorni il fenomeno verrà monitorato come merita, invito i proprietari di terreni e i produttori agricoli ad attivare ogni cautela per evitare che sui terreni si registrino roghi. Ricordo a tutti che esistono centri pubblici e privati di conferimento e stoccaggio dei materiali dismessi come la plastica e li invito, al fine di evitare sanzioni e di non inquinare, ad osservare le disposizioni di legge e le ordinanze sindacali e ad avere rispetto per la gente, che ha tutto il diritto di non respirare fumi tossici.