Il rinvio a giudizio di chi occupò l’aula consiliare e minacciò gli amministratori è un passaggio di giustizia e legalità

tar2Con il rinvio a giudizio dei soggetti che il 4 ottobre 2011 occuparono la sala consiliare durante una seduta del civico consesso, si è compiuto un altro passaggio di giustizia e legalità. A fronte dell’atteggiamento criminoso con cui alcuni soggetti occuparono la sala consiliare e minacciarono gli amministratori presenti, ieri si è svolta in Tribunale l’udienza preliminare. Il Comune si è costituito parte civile, perché riteniamo che vada condannata penalmente l’intimidazione perpetrata all’interno del civico consesso, che non può essere oggetto di violenze e minacce.  Nell’udienza di ieri si sono registrati la nostra costituzione di parte civile, nonostante l’opposizione dei legali degli indagati, ma anche il rinvio a giudizio di tutti gli indagati, tra i quali figurano molti pregiudicati e, purtroppo, anche il consigliere comunale Francesco Aiello. L’udienza dibattimentale è stata fissata per il 26 febraio 2015.

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