Agli esponenti di “Fare verde”, che oggi, attraverso gli organi di informazione, hanno divulgato i risultati delle analisi effettuate dall’Arpa lo scorso 11 aprile nel sito del depuratore, dico che la questione riproposta oggi all’opinione pubblica è vecchia, e l’ho già affrontata in una conferenza stampa, nel corso della quale ho dato atto delle inadempienze gestionali che hanno riguardato il depuratore. Da allora, abbiamo attivato una serie di misure che hanno portato ad un parziale ritorno di efficienza dell’impianto e al progressivo ritorno dei parametri a livelli di normalità. Come dissi in conferenza stampa, sono grato a chi ha sollevato la questione con un’interrogazione consiliare, che mi sembrò subito opera di un tecnico: oggi sappiamo finalmente che quel tecnico è un funzionario di Ato Ambiente che ha preferito, anziché informare il Comune, fare politica, dando informazioni ad un consigliere comunale che ha poi presentato un’interrogazione. Ma, al di là delle polemiche, quello che mi interessa è che il depuratore ritorni alla normalità e, nell’arco di qualche mese, alla piena efficienza. Ci stiamo lavorando da quando è stata sollevata la questione: gli uffici si sono subito attivati, si è riunita una conferenza di servizio con l’Arpa e la Provincia regionale di Ragusa, e oggi gli uffici ci assicurano che il depuratore funziona, anche se i dati ufficiali li avremo a breve.