Ho inviato ai parlamentari regionali della provincia di Ragusa, Giorgio Assenza, Giuseppe Digiacomo, Nello Di Pasquale, Vanessa Ferreri e Orazio Ragusa, la richiesta di interventi urgenti per la messa in sicurezza del lungomare di Scoglitti. La stessa nota, per conoscenza, è stata fatta pervenire, per conoscenza, al Presidente della Regione, Rosario Crocetta. Questo il testo della mia lettera:
“Gentili Onorevoli, sento l’esigenza di scriverVi perché si sta prospettando l’ennesima beffa ai danni della città di Vittoria e di Scoglitti e non posso più consentire che, a causa della lentezza burocratica e la mancanza di risposte da parte della Regione, il territorio di Scoglitti abbia a subire l’ennesima umiliazione ed abbandono, mentre l’Amministrazione comunale viene criticata dalla cittadinanza perché non interviene a tutela e salvaguardia del proprio territorio. Già nel mese di marzo scorso, a seguito delle mareggiate, con l’intervento della Capitaneria di Porto di Pozzallo e del Genio Civile di Ragusa, si è constatato il crollo di un’ampia area della sede viaria del lungomare Lanterna, unico collegamento tra Scoglitti e le borgate costiere, con la conseguente interruzione del traffico veicolare e l’interdizione di un lungo tratto viario. A distanza di quattro mesi, nonostante la Protezione civile provinciale abbia predisposto un progetto di somma urgenza per la messa in sicurezza della strada che, chiusa al traffico per tutto questo tempo, sta creando gravi disagi alle aziende agricole e agli abitanti della zona che non possono raggiungere le proprie attività ed abitazioni, oltre a costituire grave pericolo per la sicurezza dei cittadini, nonostante i numerosi incontri con gli uffici regionali e del Demanio e le assicurazioni da parte di questi di un pronto intervento, nonché la richiesta da parte di questo Comune di una conferenza di servizio con i soggetti interessati per procedere all’approvazione e al finanziamento del progetto di messa in sicurezza del tratto di lungomare di Scoglitti interessato dai crolli, scongiurando pericoli per la pubblica incolumità, nessuna risposta, ad oggi, arriva dalla Regione, se non quella che si attendono decisioni in merito. Non è pensabile che progetti della Protezione civile, finalizzati alla tutela e alla salvaguardia dei nostri territori, languiscano sui tavoli degli uffici regionali perché privi di copertura finanziaria, o senza sapere il perché, sebbene si tratti di progetti di qualche centinaia di migliaia di euro, che per un Comune sono un costo enorme da affrontare, oltre una spesa impropria trattandosi di danni ascrivibili alla gestione demaniale ed ad eventi che meritano interventi di protezione civile, mentre per la Regione equivalgono al costo di un convegno male organizzato. Alla luce di quanto sopra, ripongo fiducia nel Vostro ruolo, poiché rappresentate anche i cittadini di Vittoria e Scoglitti, e confido in un Vostro autorevole intervento riguardo a questo silenzio assordante della Regione dinanzi a un problema di sì vasta gravità, affinché venga risolto con immediatezza, stante la stagione estiva ormai intervenuta e che comporterà un aumento smisurato del traffico e degli utenti del tratto di strada interrotto e probabili pericoli per la fruizione dei siti interessati, essendo tra l’altro interdetto il transito anche ai mezzi di pronto soccorso, emergenza o pubblica sicurezza”