Raccolgo l’appello lanciato dal presidente dell’Ascom cittadina, Antonio Prelati, a proposito della necessità di concertare le iniziative per rendere ancora più invitante la “nuova” Via Cavour. Concordo sul fatto che la concertazione sia lo strumento migliore e che le associazioni di categoria debbano avere un ruolo da protagoniste. Terminata l’opera di ripavimentazione, che ha segnato una delle migliori opere di riqualificazione urbana e che ha conferito a Via Cavour un aspetto più allegro e invitante, trasformandola in una galleria all’aperto, bisogna ora puntare su un arredo che renda il salotto buono della città ancora più appetibile, e ad una serie di attività che esaltino ulteriormente la bellezza della strada. Prelati ha ragione: non è tollerabile che in Via Cavour entrino ancora mezzi, e su questo rivolgo un pressante invito alla Polizia municipale, affinché vigili e sanzioni. Nel frattempo, rivolgo un’esortazione ai commercianti a collaborare, evitando di farsi consegnare la merce davanti all’ingresso degli esercizi. La prossima settimana fisserò un incontro con le associazioni di categoria per discutere sia della questione delle zone blu che delle altre iniziative da adottare: sono disponibile a confrontarmi sulle loro proposte.