Ho inviato una lettera al presidente della Regione, Rosario Crocetta, all’assessore regionale alla Sanità, Lucia Borsellino, al presidente della Commissione regionale Sanità, Giuseppe Digiacomo, e ai deputati regionali della provincia di Ragusa, per segnalare alcune anomalie riscontrate nella proposta del nuovo piano di riordino della rete ospedaliera in provincia di Ragusa. Questo il testo integrale della mia lettera:

“In merito alla proposta di “nuovo piano di riordino”della rete ospedaliera in provincia di Ragusa, di cui ancora non abbiamo contezza perché non formalmente trasmesso, fermo restando il plauso per gli obiettivi  che si intendono raggiungere (tutela della salute, qualità nei servizi, risparmio nella spesa sanitaria ed efficienza) e che apprezziamo,  mi pare doveroso segnalare, in merito agli ospedali riuniti Vittoria-Comiso, due “stranezze” che stanno allarmando i cittadini, gli operatori sanitari e lo scrivente, nella qualità di rappresentante della sanità cittadina. La prima “stranezza” che appare del tutto inopportuna e dannosa per l’utenza degli ospedali di Vittoria e Comiso è quella della cancellazione del servizio di aritmologia, avviato presso il reparto di Cardiologia di Vittoria con risultati lusinghieri, con utenza proveniente da varie parti della Sicilia, e che sembrerebbe essere cancellato e spostato presso l’ospedale di Modica. Premesso che nulla osta che un servizio del genere possa essere inserito anche a Modica e Scicli, non si comprende però a quale logica possa ascriversi lo spostamento di un servizio  che funziona bene, che è  apprezzato e che ha evitato molti “viaggi della speranza. Altra decisione che pare poco conforme al buon andamento dei servizi sanitari è quello dello spostamento del reparto di Oculistica da Vittoria a Comiso e, viceversa, del reparto di Otorinolaringoiatria da Comiso a Vittoria. La divisione di Oculistica del “Guzzardi” ha un indice occupazionale di circa il 100% dei posti letto, e dispone di 5 posti in DH-DS; quindi, andrebbe potenziato, per come ha rappresentato lo stesso primario operante a Vittoria. Nel presidio vittoriese potrebbe continuare ad operare con prestazioni di eccellenza, considerata anche la sinergia con altri reparti (consulenze neurologiche, cardiologiche, internistiche, pediatriche, esami strumentali quali Tac, Rmn, Ecocolordoppler) garantendo i livelli di eccellenza che l’assessorato regionale conosce bene.  Allo stesso modo sembra incomprensibile il trasferimento a Vittoria di una specialistica – l’Otorinolaringoiatria – che opera nel presidio di Comiso. Pertanto, i paventati spostamenti sembrerebbero portare più disagi che miglioramenti nei servizi offerti all’utenza. Per quanto sopra evidenziato, al fine di favorire il miglioramento della qualità dei servizi specialistici già esistenti negli ospedali di Vittoria e Comiso, si confida in un potenziamento degli stessi,  e non in spostamenti di reparti, che potrebbero essere forieri di gravissime difficoltà per gli utenti, se non, addirittura, di un calo di efficienza dei servizi resi”.