Ho emesso un’ordinanza con cui intimo ai proprietari di aree, fondi ed immobili prospicienti la linea ferroviaria, lungo il tratto che interessa il territorio comunale, di procedere al taglio e alla rimozione dei rami caduti, pericolanti o aggettanti, nonché al taglio di alberi, siepi e piante che protendono sulla linea ferroviaria o che comunque possono generare situazioni di pericolo per la pubblica incolumità ed interruzione di pubblico servizio ferroviario. Gli interventi dovranno essere eseguiti in prima istanza entro trenta giorni dall’emanazione dell’ordinanza e successivamente in maniera periodica, ai fini della manutenzione. Nel caso in cui alberi o ramaglie di qualsiasi genere cadono o protendono le proprie fronde sulla sede ferroviaria e comunque ogni qualvolta si verifichi una interferenza con l’infrastruttura, i proprietari sono tenuti a rimuoverli nel più breve tempo possibile. Gli stessi sono considerati, a tutti gli effetti di legge, civilmente e penalmente responsabili dei danni causati a cose e persone. Scaduti i termini, il Comune, previa verifica, addebiterà agli interessati che non hanno provveduto autonomamente alle prescrizioni, le spese relative ai lavori, che saranno eseguiti dall’amministrazione comunale. Le sanzioni per i contravventori vanno da un minimo di 25 ad un massimo di 500 euro.