In merito alla sessione consiliare di ieri, conclusasi intorno alle ore 4 del mattino, ed al ritiro dello punto relativo allo schema di massima del Prg, penso che il consiglio comunale abbia perso un’occasione d’oro, cioè quella di dare una buona risposta alla città e di offrire fin da subito uno schema di massima che consenta di mettere Vittoria al passo con l’offerta turistico alberghiera sulla fascia costiera, con l’adeguamento alle novità costituite dall’aeroporto e dalla zona franca urbana, per l’insediamento di attività commerciali e produttive. Purtroppo abbiamo dovuto registrare la chiusura a riccio proprio sul Prg, dove confronti e collegialità sono, invece, preferibili; abbiamo anche registrato un voto ostruzionistico di una parte del consiglio, visto che con l’emendamento presentato dalla maggioranza si valorizzavano e si recepivano gran parte delle osservazioni presentate in questi due mesi da quella parte dell’opposizione che aveva svolto un ruolo costruttivo. A questo punto, se l’opposizione boccia ciò che l’Amministrazione comunale recepisce delle sue stesse proposte, mi pare che contraddica la conclamata voglia di dialogo e di arrivare a soluzioni congiunte sul Piano. Visto che non è passato l’emendamento con le loro stesse indicazioni, ma essendomi, in ogni caso, convinto che una parte di tali proposte sia effettivamente positiva e che si debba pervenire ad un ridimensionamento dell’espansione prevista a livello edificatorio, ho ritirato questo schema di massima, affinché i progettisti possano adeguarlo alle riduzioni discusse e valutate anche in consiglio comunale. Cosa che io stesso avevo largamente anticipato nel confronto pubblico avuto in piazza con la città; in tal modo lo schema sarà ripresentato con le stesse proposte di perequazione e le stesse opportunità, ma con incidenza più ridotta in termini di volumetria ed edificazione. Sono convinto che chi vuole contribuire al piano non potrà che valutare positivamente queste piccole, ma significative migliorie, frutto dell’evoluzione del dibattito di questi mesi. Solo chi vuole fare ostruzionismo su tutto, e se ne frega delle opportunità per la nostra economia derivanti da aeroporto dalla Zfu, potrà ulteriormente ostacolare questo processo di sviluppo, ostacolando di fatto l’interesse generale per mere operazioni di antipatia partitica. Se così dovesse essere, risponderanno alla città del loro immobilismo.