Ho invitato, con una lettera, la Sap, la società di gestione del servizio di igiene urbana, a non indugiare oltre sugli impegni assunti con l’appalto, al fine di garantire un corretto ed efficiente servizio che denoti un netto miglioramento dello stato dell’igiene urbana e di tutte le attività che le sono state trasferite: dalla pulizia delle strade, che vedo ancora piene di cartacce, all’immediato recupero e manutenzione del verde pubblico, a partire dalla villa comunale, a un intervento deciso su Scoglitti e su tutte le periferie, alla dotazione di mezzi e di cassonetti per la raccolta dei rifiuti. Intervenendo anche sulla questione delle assunzioni, che continua a destare preoccupazioni e tensioni, ho chiesto alla Sap di chiudere con celerità il cerchio e a completare in breve tempo la procedura di assunzione del personale, come prevedono l’appalto e gli accordi intercorsi tra le parti, affinché anche gli ultimi dubbi sul completamento del passaggio di consegne con l’Amiu vengano fugati. Colgo altresì l’occasione per lanciare un appello all’Amiu in liquidazione, alla Sap e al commissariamento dell’Ato affinché si trovi quanto prima una soluzione per la gestione del centro comunale di raccolta, che rappresenta una conquista per la città e che non può restare chiuso per problemi burocratici.